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La banda larga è un'infrastruttura primaria?


da Agenda Digitale Italiana
L'urbanizzazione primaria di un territorio consiste nella sistemazione tecnica di un sito, in modo da renderlo utilizzabile per l’insediamento delle persone e per lo sviluppo di attività sociali ed economiche. In Italia le reti di comunicazione elettronica non rientrano nell’urbanizzazione primaria. In alcuni paesi europei l'accesso ad Internet e alla banda larga sono ormai diritti costituzionali.

Proitaca Family, condividendo gli scopi del Piano Nazionale Banda Larga, già considera, per la valutazione dell’impatto economico-ambientale degli edifici residenziali, la presenza della banda larga, intesa come rete pubblica di servizi primari.
Proitaca Family premia la presenza della banda larga e della domotica negli edifici, quali fonti dirette di risparmio per la famiglia e la collettività.

Utilizzare una casa servita da reti informative veloci, è evidentemente un vantaggio. Le abitazioni servite dalla BANDA LARGA (es. ADSL, fibra ottica, Wi-Fi) offrono più economie e opportunità per lo studio, il lavoro, gli affari, l'informazione e l'intrattenimento, oltre a consentire l'accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione.
La banda larga è un diritto!

In Italia il deficit infrastrutturale è presente in oltre 6 mila località, il Piano Nazionale Banda Larga, dovrebbe azzerare il digital divide, consentendo l’accesso alla banda larga a tutta la popolazione, oggi esclusa dalla network society.
Il bisogno di nuove infrastrutture: "la rete di comunicazione elettronica a banda ultralarga, dai 30 Mbps in su, è – in qualche modo - assimilabile alla rete ferroviaria di fine anni ‘40, perché rappresenta l’infrastruttura di comunicazione del futuro su cui dobbiamo investire oggi per garantire lo sviluppo del Paese. 
Gli investimenti in infrastrutture di comunicazione, specialmente per espandere l’accesso a banda larga e ultralarga, rappresentano uno strumento ciclico per creare lavoro e fornire le fondamenta per una sostenibilità economica e una crescita a lungo termine.
Un concetto ribadito esplicitamente nell’iniziativa faro – “digital agenda” all’interno della strategia europea EU2020, il cui obiettivo è trarre vantaggi socioeconomici sostenibili da un mercato unico del digitale basato sull'internet veloce e superveloce e su applicazioni interoperabili, garantendo a tutti l'accesso alla banda larga entro il 2013 e l'accesso a velocità di internet nettamente superiori (30 Mbps o più) entro il 2020, e assicurando che almeno il 50 per cento delle famiglie europee si abboni a connessioni internet di oltre 100 Mbps. 
Nella ricetta anticrisi della Commissione europea, infatti, gli investimenti in infrastrutture immateriali figurano tra le priorità, in coerenza con i principi base dello sviluppo del continente: optare per un mercato più verde e innovativo che promuova il benessere sociale.Testo tratto da Agenda Digitale Italiana.

Se tutti gli edifici e le abitazioni fossero collegati alla rete in alta velocità, potrebbero nascere nuove opportunità e nuovi servizi, legati ad esempio al telecontrollo, alla sicurezza, alla gestione, alla manutenzione, o anche, ad esempio, all’interazione della nostra casa con le nostre abitudini ed esigenze.
La “macchina da abitare”, di cui puoi controllare tutti gli aspetti, direttamente dal cellulare in qualsiasi momento, mentre sei al lavoro, ti chiama e ti passa la videochiamata del videocitofono!

L’internet delle cose sta trasformando le nostre case in abitazioni intelligenti, ma le case intelligenti hanno bisogno di interconnessione per aumentare la capacità di interagire con noi.

La banda larga è un'infrastruttura primaria!



Proitaca.com e Proitaca.org rappresentano il primo software online per il Protocollo ITACA, utile per la valutazione di sostenibilità energetico-ambientale.
È possibile analizzare il progetto edilizio ed effettuare il calcolo online per il risparmio energetico, il consumo di acqua potabile, le emissioni di CO2, l'illuminazione naturale, i materiali edili rinnovabili per l’edificio sostenibile.
Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.
Il software Proitaca Family è la versione semplificata del software professionale Proitaca.org, utilizzato dai progettisti per la valutazione di sostenibilità ambientale degli edifici secondo il Protocollo ITACA.
- Proitaca Family è un progetto gratuito che aiuta le famiglie, compresa la tua, a valutare in modo semplice, senza che tu possieda conoscenze tecniche, la sostenibilità ambientale della tua casa, della tua abitazione, del tuo appartamento o del tuo edificio in ambito residenziale.
- Proitaca Family non esprime valutazioni sul comportamento o sulle abitudini quotidiane della tua famiglia nell'uso corretto di risorse come l'energia o l'acqua potabile, ma valuta le prestazioni ambientali del tuo edificio  indipendentemente da chi lo utilizza.