Prosegue, dopo il precedente post sul regolamento edilizio del Comune di Terrugia (AL), il viaggio nei comuni italiani virtuosi che hanno introdotto nei propri regolamenti i valori del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale in edilizia.
Come prescritto al comma 2 dell'art. 26 del regolamento edilizio del Comune di Verona, per verificare se hai diritto agli incentivi previsti, puoi utilizzare gratuitamente Proitaca.org, per valutare il progetto secondo quanto previsto dal Protocollo ITACA Nazionale 2011.
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Configurazione del Progetto Proitaca.org nel Comune di Verona |
Segue l'art. 26 – Misure per il risparmio energetico e la
sostenibilità ambientale, estratto dal nuovo regolamento edilizio del Comune di Verona.
1. L’Amministrazione Comunale, per migliorare le prestazioni
energetiche degli edifici anche attraverso l’adozione di pratiche costruttive
in grado di determinare una maggiore efficienza energetica degli interventi di
nuova costruzione e ristrutturazione di edifici esistenti, intende promuovere
l’edilizia sostenibile per contribuire all’obiettivo del contenimento dei
consumi energetici, del rispetto dell’ambiente e di una migliore qualità della
vita in coerenza con il PATTO DEI SINDACI, promosso dalla Comunità Europea, approvato
con deliberazione di Consiglio del 30.10.2008 n. 63.
2. Fatti salvi gli incrementi volumetrici riconosciuti dal
D.Lgs 28/2011, è possibile richiedere un aumento fino ad un massimo del 10%
della SUL riconosciuta dal Piano degli Interventi, qualora nell’ambito della
progettazione dell’intervento edilizio siano state adottate tecniche e criteri
tali da soddisfare la valutazione condotta – in fase di prima applicazione –
attraverso lo strumento di analisi energetico ambientale denominato “Protocollo
ITACA nazionale 2011 per la valutazione della sostenibilità energetica e
ambientale degli edifici”, approvato dal Consiglio direttivo di ITACA nella seduta
del 21.04.2011 o in alternativa lo strumento di analisi energetico – ambientale
previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 2499 del 4 agosto 2009 e
le Linee guida in materia di edilizia sostenibile di cui all’Allegato B alla
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2398 del 31 luglio 2007. Tali strumenti
consentono di stimare il livello di sostenibilità ambientale ed energetica di
un edificio residenziale rispetto all'attuale quadro normativo e legislativo.
Per accedere agli incentivi di cui al presente comma l’esito di tale analisi
deve evidenziare un punteggio superiore ad un punteggio soglia pari a 1,5 per
le nuove costruzioni e con un punteggio uguale o superiore a 1 per le
ristrutturazioni. La Giunta comunale con successivo provvedimento definirà la graduazione
dell’incentivo in riferimento al punteggio ottenuto dall’applicazione dello strumento
di analisi energetico ambientale denominato Protocollo ITACA, anche in riferimento
all’evoluzione della tecnica delle costruzioni e alla verifica dei progetti per
accedere agli incentivi. Fino all’entrata in vigore delle delibere di Giunta
rimane in vigore l’applicazione dell’art. 102 del previgente Regolamento
Edilizio.
3. In alternativa all’incentivo di cui al comma precedente,
nell’ipotesi di ristrutturazione di fabbricati mediante demolizione integrale e
ricostruzione, è riconosciuta la riduzione fino a un massimo del 10%
dell’importo relativo agli oneri di urbanizzazione, qualora l’esito dell’analisi
energetico ambientale evidenzi un punteggio pari a 1; con provvedimento della
Giunta comunale sarà determinata la graduazione di tale riduzione.
4. I benefici derivanti dall’applicazione dei commi 1, 2 e 3
del presente articolo non sono cumulabili con quelli derivanti
dall’applicazione della L.R.V. n. 14/2009 e succ. mod. e integrazioni (Piano
Casa).
5. In caso di mancato raggiungimento del punteggio idoneo a
riconoscere l’incentivo secondo le modalità indicate al comma II del presente
articolo, l’Amministrazione avvierà il procedimento sanzionatorio previsto
dall’art. 93 della L.R.V. n. 61/85.
6. Nell’ipotesi di cui al comma 3, qualora non sia raggiunto
il punteggio di 1 richiesto, dovrà essere corrisposto l’intero importo dovuto a
titolo di oneri di urbanizzazione.
7. Nella Città Storica i benefici in esame sono riconosciuti
per gli edifici per i quali è ammesso l’ampliamento da realizzarsi nei limiti e
con le modalità stabiliti dal Piano interventi.
8. Sulla base degli indirizzi che saranno definiti con
apposita deliberazione della Giunta Comunale sarà predisposto un allegato
energetico - ambientale al presente regolamento, da sottoporre all’approvazione
del Consiglio Comunale con l'intento di sviluppare e razionalizzare le
politiche dell'Amministrazione Comunale per la sostenibilità ambientale.
9. L'Amministrazione comunale effettuerà i controlli sulla
coerenza e correttezza della documentazione presentata e, tramite i Tecnici
comunali oppure tramite Tecnici liberi professionisti qualificati, anche
controlli a campione in sito secondo modalità e criteri definiti nell’allegato
energetico -ambientale di cui al comma 8.
10. La realizzazione di pannelli solari fotovoltaici non
aderenti né integrati ai tetti degli edifici può avvenire a copertura dei posti
auto, nell’ambito di aree destinate a parcheggi, pubblici o privati, con
esclusione delle aree di manovra. Devono essere rispettate le distanze contemplate
dal codice civile. Può essere richiesto in fase di progettazione di tali
strutture un intervento di mitigazione ambientale lungo il perimetro delle
aree. Rimangono salve le disposizioni in materia paesaggistico- ambientale.
Testo tratto dal regolamento edilizio del Comune di Verona
Proitaca.com e Proitaca.org rappresentano il primo software online per il Protocollo ITACA, utile per la valutazione di sostenibilità energetico-ambientale.
È possibile analizzare il progetto edilizio ed effettuare il calcolo online per il risparmio energetico, il consumo di acqua potabile, le emissioni di CO2, l'illuminazione naturale, i materiali edili rinnovabili per l’edificio sostenibile.
Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.
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Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.
Il software Proitaca Family è la versione semplificata del software professionale Proitaca.org, utilizzato dai progettisti per la valutazione di sostenibilità ambientale degli edifici secondo il Protocollo ITACA.
- Proitaca Family è un progetto gratuito che aiuta le famiglie, compresa la tua, a valutare in modo semplice, senza che tu possieda conoscenze tecniche, la sostenibilità ambientale della tua casa, della tua abitazione, del tuo appartamento o del tuo edificio in ambito residenziale.
- Proitaca Family non esprime valutazioni sul comportamento o sulle abitudini quotidiane della tua famiglia nell'uso corretto di risorse come l'energia o l'acqua potabile, ma valuta le prestazioni ambientali del tuo edificio indipendentemente da chi lo utilizza.
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