Il Protocollo ITACA LAZIO: i nuovi requisiti di efficienza energetica degli edifici

La Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Lazio in collaborazione con la Regione LazioDirezione Regionale Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative, gli Ordini degli Ingegneri della Provincia di Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo e con la partecipazione dell’Istituto ITACA e il Centro C.I.T.E.R.A. della Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza” di Roma, organizza il convegno tecnico Il Protocollo ITACA LAZIO: i nuovi requisiti di efficienza energetica degli edifici.

ROMA, 3 dicembre 2015, ore 9:15, piazza Oderico da Pordenone, 15 - Sala Tirreno, Regione Lazio.
Riconoscimento di 3 CFP



Con l'approvazione della DGR n. 557 del 20 Ottobre 2015 la Regione Lazio ha dato piena attuazione al Sistema di valutazione e certificazione della sostenibilità ambientale degli edifici introdotto dalla Legge regionale 6/2008 e disciplinato dal RR 6/2012 e dalla DGR 654/2014, completando il previsto iter legislativo ed allineandosi a quanto già fatto da altre Regioni (Marche, Puglia, Umbria, Piemonte, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria, Toscana, Basilicata).

Il sistema introdotto, aggiornato ai nuovi requisiti energetici degli edifici di cui ai DM 26 Giugno 2015, ha per obiettivo quello di salvaguardare l’ambiente, il
territorio e la salute degli abitanti promuovendo ed incentivando la sostenibilità energetico-ambientale nella progettazione e realizzazione di opere edilizie pubbliche e private, attraverso l’adozione e la diffusione di principi, modalità e tecniche proprie dell’architettura sostenibile e della bioedilizia, ivi compresi quelli tesi al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici in conformità a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia e dalla Direttiva sull'efficienza energetica.
Lo strumento messo a disposizione dalla Regione, dalle caratteristiche altamente innovative, consente a progettisti e costruttori di realizzare edifici ad elevata sostenibilità ambientale in linea con gli indirizzi comunitari offrendo allo stesso tempo la possibilità di attestare la qualità raggiunta attraverso un processo di valutazione di terza parte, svolta da soggetti indipendenti e accreditati, potendo usufruire dei benefici di mercato derivanti dalla certificazione.
La valutazione dell’organismo edilizio viene effettuata sulla base della rispondenza ad una serie di requisiti prestazionali contenuti nel Protocollo ITACA Lazio riguardanti l’inserimento dell’opera nel contesto, l’efficienza nell’uso delle risorse, le emissioni in atmosfera, la compatibilità ambientale dei materiali, la qualità dell’ambiente indoor, l’utilizzo di soluzioni tecnologiche innovative.
Lo strumento introdotto offre inoltre importanti possibilità di aumentare i livelli occupazionali sia nel campo della progettazione, sia in quello della produzione dei materiali fino all'attività di certificazione, sul filone del cosiddetto green building.


Programma
09.15 – 09.45 - Registrazione partecipanti 

09.45 – 10.10 - Saluti istituzionali
Ass.re Fabio Refrigeri - Assessore regionale Infrastrutture, Politiche Abitative, Ambiente della Regione Lazio
Ing. Mauro Lasagna - Direttore regionale Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative della Regione Lazio
10.10 –10.30
Ing. Alfredo Delfi - Coordinatore Federazione Ordine degli Ingegneri della Regione Lazio Ing. Carla Cappiello - Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
10.30 – 10.45 - Il Quadro di riferimento normativo regionale in materia di edilizia sostenibile
Arch. Antonietta Piscioneri - Dirigente Area Piani, Programmi e Interventi di Edilizia Residenziale Sociale della Regione Lazio

 
10.45 – 11.15 - Verso gli edifici NZEB e il sistema informativo SIAPE
Ing. Mauro Marani - ENEA - Responsabile del Servizio Efficienza Energetica nella PA locale - Unità tecnica Efficienza Energetica
11.15 – 11.45 - Protocollo ITACA, stato di attuazione nazionale e prospettive
Arch. Giuseppe Rizzuto - Dirigente Coordinatore dell’Istituto ITACA

11.45 – 12.15 - Protocollo ITACA Lazio e nuovi requisiti energetici 
Prof. Ing. Marco Casini - CITERA, Sapienza Università di Roma

12.15 – 12.45 - Tendenze tecnologiche per la sostenibilità e l’efficienza energetica degli edifici
Prof. Ing. Stefano Cordiner - Università degli Studi di Roma Tor Vergata
 
12.45 – 13.00 - Conclusioni - Dibattito 



Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Frosinone
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Latina
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Rieti
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Viterbo
Direzione Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative REGIONE LAZIO
ITACA
CITERA - Sapienza





Proitaca.com e Proitaca.org rappresentano il primo software online per il Protocollo ITACA, utile per la valutazione di sostenibilità energetico-ambientale.
È possibile analizzare il progetto edilizio ed effettuare il calcolo online per il risparmio energetico, il consumo di acqua potabile, le emissioni di CO2, l'illuminazione naturale, i materiali edili rinnovabili per l’edificio sostenibile.
Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.
Il software Proitaca Family è la versione semplificata del software professionale Proitaca.org, utilizzato dai progettisti per la valutazione di sostenibilità ambientale degli edifici secondo il Protocollo ITACA.
- Proitaca Family è un progetto gratuito che aiuta le famiglie, compresa la tua, a valutare in modo semplice, senza che tu possieda conoscenze tecniche, la sostenibilità ambientale della tua casa, della tua abitazione, del tuo appartamento o del tuo edificio in ambito residenziale.
- Proitaca Family non esprime valutazioni sul comportamento o sulle abitudini quotidiane della tua famiglia nell'uso corretto di risorse come l'energia o l'acqua potabile, ma valuta le prestazioni ambientali del tuo edificio  indipendentemente da chi lo utilizza.

Le innovazioni del Protocollo ITACA Lazio 2015

Il Protocollo Itaca Lazio 2015 ha introdotto importanti novità nel sistema di valutazione e certificazione della sostenibilità ambientale degli interventi di bioedilizia in ambito Residenziale e non Residenziale nel territorio della Regione Lazio.
Le innovazioni riguardano sia gli aspetti amministrativi sia gli aspetti tecnico-scientifici.


Unità immobiliare
Per gli interventi relativi agli edifici Residenziali, la certificazione di sostenibilità ambientale si applica esclusivamente all'unità immobiliare.
Sarà quindi possibile qualificare il singolo appartamento indipendentemente dal resto dell'edificio.




Edifici esistenti
In affiancamento agli interventi di 
nuova costruzione e ristrutturazioneviene introdotta la possibilità di certificare edifici già realizzati anche in assenza di interventi.




Riconoscimento di altri sistemi di certificazione della sostenibilità ambientale

Sarà possibile certificare un edificio per equivalenza tra i requisiti/crediti del protocollo di certificazione già adottato e quelli del Protocollo ITACA Lazio 2015.
Un edificio già certificato da soggetti o organismi comunitari o internazionali accreditati, o comunque autorizzati al rilascio, potrà essere riconosciuto conforme al Protocollo ITACA Lazio 2015.
Le modalità di accreditamento approvate in ambito EA (European co-operation for Accreditation) o dai sistemi di accreditamento regionali per la certificazione energetica e/o ambientale degli edifici sono automaticamente riconosciute.


Materiali ecosostenibili
Nel caso di interventi di nuova costruzione, i materiali utilizzati devono consentire di ottenere un punteggio non inferiore a 1:
- nel Criterio 2.3.3 Materiali locali 
e almeno in uno dei seguenti due criteri:
- 2.3.1 Materiali da fonti rinnovabili;
- 2.3.2 Materiali riciclati recuperati.
Per ogni materiale, prodotto o componente edilizio, deve essere allegata una scheda tecnica e una dichiarazione di conformità da parte del produttore (o una certificazione di conformità rilasciata da un soggetto terzo accreditato), comprovante le caratteristiche ambientali possedute per calcolare il punteggio ai sensi del Protocollo ITACA Lazio 2015.


Materiali locali
Nel caso di interventi di ristrutturazione, il rapporto percentuale, in volume, tra i materiali e i prodotti di provenienza locale e i materiali complessivamente utilizzati nell’intervento deve essere in ogni caso almeno pari al 30%.




Legno
Viene premiato, in modo specifico, l'utilizzo del legno sia come elemento strutturale (puntiforme e continuo) sia come elemento di tamponamento.
Il legno, potrà essere computato quale materiale rinnovabile, solo se in possesso di uno dei marchi attestante la sua provenienza da foreste gestite in modo sostenibile (SFI, FSC, PEFC).



Tetti verdi
Viene premiata, in modo specifico, l'adozione di coperture verdi quali contributo al miglioramento del punteggio del Criterio dei materiali rinnovabili, favorendo, parallelamente, anche il miglioramento delle prestazioni termo acustiche dell'edificio.



Credit: Avda
Smart mobility
Viene premiata la mobilità sostenibile che, oltre ad incentivare l'uso delle biciclette, incoraggia l'introduzione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici alternativi alle auto alimentate a combustibili fossili.




Certificazione energetica
I criteri energetici del Protocollo ITACA Lazio 2015 sono allineati alla nuova normativa introdotta dai Decreti Interministeriali 26/06/2015.
Il punteggio ITACA Lazio 2015 è armonizzato alla disciplina complessiva in tema di rendimento energetico dell’edilizia.



Energia per l'illuminazione
Credit: Bobard71
Il Protocollo ITACA Lazio 2015, recependo le indicazioni contenute nella Direttiva Europea 2002/91/CE, introduce nella valutazione di sostenibilità ambientale degli interventi di bioedilizia in ambito non Residenzialel'Indice di efficienza energetica del sistema di illuminazione (LENI) dell'edificio, di cui alla norma UNI EN 15193.



Gas Radon
Per il conseguimento della certificazione ai sensi del Protocollo ITACA Lazio 2015, è obbligatorio, per tutte le categorie di edificio, aver messo in atto tutti gli accorgimenti tecnologici e progettuali per ridurre l'eventuale esposizione al gas Radon per gli occupanti dell'edificio.



Ventilazione
Nel meccanismo di valutazione vengono considerati:
- il numero di affacci rispetto ai punti cardinali;
- il rapporto aeroilluminante medio;
- il numero di bagni in cui è garantita la ventilazione naturale;
- il sistema di ventilazione meccanica controllata VMC;
- il sistema di ventilazione naturale del tipo a effetto camino;
- i sistemi solari passivi del tipo indiretto o isolato;
- i collettori solari ad aria.


VOC
Credit: Lyzzy
Il Protocollo ITACA Lazio 2015, introduce nella valutazione di sostenibilità ambientale degli interventi di bioedilizia in ambito non Residenziale, il controllo dei contaminati indoor (composti organici volatili), per minimizzare l'esposizione a sostanze pericolose per la salute degli occupanti, incentivando, così, l'utilizzo di rivestimenti e arredi a bassa emissione.
CITERA - Sapienza

Proitaca.com e Proitaca.org rappresentano il primo software online per il Protocollo ITACA, utile per la valutazione di sostenibilità energetico-ambientale.
È possibile analizzare il progetto edilizio ed effettuare il calcolo online per il risparmio energetico, il consumo di acqua potabile, le emissioni di CO2, l'illuminazione naturale, i materiali edili rinnovabili per l’edificio sostenibile.
Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.
Il software Proitaca Family è la versione semplificata del software professionale Proitaca.org, utilizzato dai progettisti per la valutazione di sostenibilità ambientale degli edifici secondo il Protocollo ITACA.
- Proitaca Family è un progetto gratuito che aiuta le famiglie, compresa la tua, a valutare in modo semplice, senza che tu possieda conoscenze tecniche, la sostenibilità ambientale della tua casa, della tua abitazione, del tuo appartamento o del tuo edificio in ambito residenziale.
- Proitaca Family non esprime valutazioni sul comportamento o sulle abitudini quotidiane della tua famiglia nell'uso corretto di risorse come l'energia o l'acqua potabile, ma valuta le prestazioni ambientali del tuo edificio  indipendentemente da chi lo utilizza.