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Il mercato del
PPP di riferimento per l’edilizia sostenibile
L’evoluzione delle gare 2002-2013
Fonte: www.infopieffe.it promosso da Unioncamere,
Dipe-Utfp e Ance e realizzato dal
CRESME
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E’ quanto emerge, in estrema sintesi, dal rapporto “Il Partenariato Pubblico e Privato e l’edilizia sostenibile in Italia nel 2013“. Curato da Unioncamere, e realizzato in collaborazione con CRESME Europa Servizi.
“In un mercato come quello delle opere pubbliche, ancora fortemente in crisi, lo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente sono leve importanti per rimettere in moto investimenti e occupazione” ha detto il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello. “E’ un ambito che coinvolge asset strategici del Paese e che riguarda interventi indispensabili per mettere in sicurezza i nostri territori: i beni culturali, il riassetto di comparti urbani, l’edilizia scolastica e sociale, le strutture dedicate al tempo libero, al turismo. E’ una strada da percorrere con convinzione mettendo insieme le forze di tutti.”
Un dato interessante che emerge dall’analisi dei dati del 2013 per settori di attività è l’attenzione posta dalle pubbliche amministrazioni allo sviluppo sostenibile e in particolare alla tutela dell’ambiente, alla crescita economica e allo sviluppo sociale.
In particolare vengono analizzate le operazioni di PPP riconducibili a tredici dei 18 settori individuati dall’Osservatorio: beni culturali, centri polivalenti, cimiteri, commercio e artigianato, direzionale, impianti sportivi, parcheggi, riassetto di comparti urbani, sanità, scolastico e sociale, tempo libero, turismo, altri interventi di edilizia residenziale e non. Si tratta di un mercato che nel 2013 rappresenta quote del 72% per numero e del 45% per importo dell’intero mercato del PPP contro quote del 52% per numero e del 41% per importo del resto del mercato delle opere pubbliche. Complessivamente nel 2013 le operazioni di PPP di riferimento per l’edilizia sostenibile sono 2.084 per un importo di 2,1 miliardi. Rispetto al 2012 questo mercato registra un bilancio complessivamente positivo: + 8% il numero di opportunità; +30% gli importi in gara.
In particolare vengono analizzate le operazioni di PPP riconducibili a tredici dei 18 settori individuati dall’Osservatorio: beni culturali, centri polivalenti, cimiteri, commercio e artigianato, direzionale, impianti sportivi, parcheggi, riassetto di comparti urbani, sanità, scolastico e sociale, tempo libero, turismo, altri interventi di edilizia residenziale e non. Si tratta di un mercato che nel 2013 rappresenta quote del 72% per numero e del 45% per importo dell’intero mercato del PPP contro quote del 52% per numero e del 41% per importo del resto del mercato delle opere pubbliche. Complessivamente nel 2013 le operazioni di PPP di riferimento per l’edilizia sostenibile sono 2.084 per un importo di 2,1 miliardi. Rispetto al 2012 questo mercato registra un bilancio complessivamente positivo: + 8% il numero di opportunità; +30% gli importi in gara.
Nel rapporto, sono presentati 3 casi studio rappresentativi di come si coniugano sostenibilità edilizia e procedure di partenariato pubblico e privato. Le tre iniziative riguardano tre differenti tipologie di intervento:
- la riqualificazione edilizia di un edificio da destinare a Casa albergo residenza sociale a Torino;
- la riorganizzazione urbana di una porzione di città per realizzare il nuovo centro civico di Scandicci (Fi);
- il recupero urbanistico, ambientale e funzionale di un’area in disuso per realizzare un Polo espositivo fieristico e commerciale a Trapani.
Fonte: “Unioncamere - Il Partenariato Pubblico e Privato e l’edilizia sostenibile in Italia nel 2013“
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È possibile analizzare il progetto edilizio ed effettuare il calcolo online per il risparmio energetico, il consumo di acqua potabile, le emissioni di CO2, l'illuminazione naturale, i materiali edili rinnovabili per l’edificio sostenibile.
Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.
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- Proitaca Family è un progetto gratuito che aiuta le famiglie, compresa la tua, a valutare in modo semplice, senza che tu possieda conoscenze tecniche, la sostenibilità ambientale della tua casa, della tua abitazione, del tuo appartamento o del tuo edificio in ambito residenziale.
- Proitaca Family non esprime valutazioni sul comportamento o sulle abitudini quotidiane della tua famiglia nell'uso corretto di risorse come l'energia o l'acqua potabile, ma valuta le prestazioni ambientali del tuo edificio indipendentemente da chi lo utilizza.
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