Attivi i Gruppi di Lavoro nel Protocollo ITACA con il nuovo strumento di condivisione dei progetti

Da oggi è possibile condividere con i colleghi, i collaboratori, i consulenti, tutti i Progetti elaborati nel Protocollo ITACA.

Puoi condividere il tuo progetto in uno o più gruppi di lavoro (Teamwork) per gestire in modo semplice il coordinamento dei vari contributi professionali necessari per elaborare le complesse valutazioni richieste dal Protocollo ITACA.

La condivisione dei progetti consente di trasferire una copia del proprio progetto ad altri utenti Proitaca, mantenendo inalterata la propria copia di lavoro.

Collaborare non è mai stato così facile! Con 1 click trasferisci e ricevi migliaia di dati organizzati e strutturati, pronti per essere gestiti nel tuo sistema di lavoro.



Come funziona?
INVIO DI PROGETTI
- Quando si invia il proprio progetto ad uno o più Utenti Proitaca, questi ricevono una copia modificabile dello stesso nel loro sistema di lavoro.
- Il progetto del mittente e il progetto del destinatario sono totalmente autonomi ed indipendenti uno dall'altro.
RICEZIONE DI PROGETTI
- Quando si riceve un progetto da un altro Utente Proitaca, questo viene archiviato nel proprio spazio di lavoro e può essere liberamente modificato e nuovamente condiviso, sia con chi lo aveva precedentemente condiviso sia con altri Utenti.

In quanti Gruppi posso condividere lo stesso Progetto?
NESSUNA LIMITAZIONE
- Puoi condividere il tuo progetto tutte le volte che lo desideri con qualsiasi Utente Proitaca.
- Per tenere traccia dei flussi di condivisione di gruppi di lavoro autonomi che opereranno sullo stesso progetto, è consigliabile effettuare prima la duplicazione del progetto e successivamente la condivisione delle varie istanze create.

Flusso di lavoro
CONDIVISIONE
1. Il titolare del progetto avvia la condivisione (Teamwork) del Progetto Corrente Proitaca con gli Utenti Proitaca desiderati (gruppo di lavoro);
2. gli Utenti del gruppo ricevono una notifica che gli comunica che hanno ricevuto un progetto in condivisione;
3. gli Utenti del gruppo caricano il progetto ricevuto nel proprio Progetto Corrente Proitaca e lo modificano liberamente;
4. ogni Utente del gruppo di lavoro può condividere a sua volta il progetto ricevuto in condivisione con altri Utenti Proitaca, anche dopo averlo modificato.














Proitaca.com e Proitaca.org rappresentano il primo software online per il Protocollo ITACA, utile per la valutazione di sostenibilità energetico-ambientale.
È possibile analizzare il progetto edilizio ed effettuare il calcolo online per il risparmio energetico, il consumo di acqua potabile, le emissioni di CO2, l'illuminazione naturale, i materiali edili rinnovabili per l’edificio sostenibile.
Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.

Guida al Protocollo ITACA la prima guida al Protocollo ITACA spiegato per immagini.
Il software Proitaca Family è la versione semplificata del software professionale Proitaca.org, utilizzato dai progettisti per la valutazione di sostenibilità ambientale degli edifici secondo il Protocollo ITACA.
- Proitaca Family è un progetto gratuito che aiuta le famiglie, compresa la tua, a valutare in modo semplice, senza che tu possieda conoscenze tecniche, la sostenibilità ambientale della tua casa, della tua abitazione, del tuo appartamento o del tuo edificio in ambito residenziale.
- Proitaca Family non esprime valutazioni sul comportamento o sulle abitudini quotidiane della tua famiglia nell'uso corretto di risorse come l'energia o l'acqua potabile, ma valuta le prestazioni ambientali del tuo edificio  indipendentemente da chi lo utilizza.

7 Miliardi in Edilizia Sostenibile per Riqualificare le Città, Secondo Rapporto Fillea-Cgil - Legambiente

Fillea Cgil e Legambiente presentano il secondo rapporto dell’Osservatorio congiunto: Innovazione e sostenibilità nel settore edilizio “Costruire il futuro”

Comuni in Italia che hanno modificato
il Regolamento edilizio per introdurre
innovazioni energetico-ambientali
Fonte: Legambiente-Cresme ON-RE 2013
Nell’ambito del nuovo quadro finanziario comunitario per l’Italia, considerando i vincoli per gli interventi in materia di energia e clima e i cofinanziamenti, si possono mobilitare per l’efficienza energetica almeno 7 miliardi di Euro. Risorse che possono diventare un volano per la riqualificazione urbana, edilizia e territoriale. In uno scenario di questo tipo diventerebbe possibile, in poco tempo, creare almeno 600mila nuovi posti di lavoro a regime, perché legati alla riqualificazione e manutenzione di un enorme patrimonio; i posti di lavoro possono arrivare a circa 1 milione considerando tutto l’indotto della filiera delle costruzioni.

Per innescare questo cambiamento nell’edilizia pubblica occorre realizzare alcune scelte innovative:
Stabilire un criterio prestazionale per selezionare gli interventi di riqualificazione da finanziare e realizzare. E’ indispensabile stabilire che potranno beneficiare delle risorse non interventi “generici” di riqualificazione ma solo quelli capaci di ridurre i consumi energetici e di “certificarli” attraverso il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici, evidenziando il salto di classe energetica realizzato.

Escludere dal patto di stabilità gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio in tutti i casi in cui sia dimostrata la riduzione complessiva di spesa di gestione realizzata grazie agli interventi e la fattibilità tecnica e finanziaria dell’intervento.
Introdurre un fondo nazionale di finanziamento e di garanzia per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati. La Direttiva 2012/27 prevede all’articolo 20 che gli Stati agevolino l’istituzione di strumenti finanziari per realizzare misure di miglioramento dell’efficienza energetica.

Rendere permanenti le detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza. Il Governo ha appena stabilito una proroga per tutto il 2014 e riduzioni per entrambe queste forme di incentivo. Occorre rendere permanenti le detrazioni fiscali per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica negli edifici, offrendo non solo un orizzonte temporale serio, almeno 4-5 anni per poi verificare i risultati, ma poi rimodulare gli incentivi per premiare i contributi apportati dai diversi interventi e dalle tecnologie in termini di riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2.
Allargare le detrazioni in maniera permanente al consolidamento antisismico degli edifici. Questa strada intrapresa a partire dal 2013 con la possibilità di detrarre le spese sostenute per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica sulle parti strutturali degli edifici è lungimirante e efficace, e va esattamente nella direzione di dare una prospettiva al grande tema del rischio nel nostro Paese.
Reintrodurre gli incentivi per la sostituzione di coperture in amianto con tetti fotovoltaici. La cancellazione dell’incentivo in conto energia ha infatti tolto a famiglie e imprese una speranza fondamentale di rimuovere dai tetti una fibra letale e il cui utilizzo è vietato dal 1992. Ripristinare l’incentivo è fondamentale perché sono in attesa di bonifica circa 50mila edifici pubblici e privati e 100 milioni di metri quadrati di strutture in cemento-amianto, a cui vanno aggiunti 600mila metri cubi di amianto friabile.
Estratto dal Rapporto Fillea-Cgil - Legambiente



Legambiente



Proitaca.com e Proitaca.org rappresentano il primo software online per il Protocollo ITACA, utile per la valutazione di sostenibilità energetico-ambientale.
È possibile analizzare il progetto edilizio ed effettuare il calcolo online per il risparmio energetico, il consumo di acqua potabile, le emissioni di CO2, l'illuminazione naturale, i materiali edili rinnovabili per l’edificio sostenibile.
Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.

Guida al Protocollo ITACA la prima guida al Protocollo ITACA spiegato per immagini.
Il software Proitaca Family è la versione semplificata del software professionale Proitaca.org, utilizzato dai progettisti per la valutazione di sostenibilità ambientale degli edifici secondo il Protocollo ITACA.
- Proitaca Family è un progetto gratuito che aiuta le famiglie, compresa la tua, a valutare in modo semplice, senza che tu possieda conoscenze tecniche, la sostenibilità ambientale della tua casa, della tua abitazione, del tuo appartamento o del tuo edificio in ambito residenziale.
- Proitaca Family non esprime valutazioni sul comportamento o sulle abitudini quotidiane della tua famiglia nell'uso corretto di risorse come l'energia o l'acqua potabile, ma valuta le prestazioni ambientali del tuo edificio  indipendentemente da chi lo utilizza.

Consumo di Suolo, indicatore fondamentale della sostenibilità ambientale degli edifici nel Protocollo ITACA

Ti sei chiesto qual è l'impatto dell'edificio che stai progettando sul consumo di suolo allo stato naturale ?
Credit: Massimo Zotti - CC 2.5 Italia

Da oggi puoi avere subito un'indicazione precisa della performance futura dell'edificio grazie agli indicatori fondamentali della sostenibilità ambientale in edilizia.
Una valutazione complessa che fornisce istantaneamente la percentuale di risparmio potenziale che l'edificio potrebbe generare riducendo il consumo di suolo, le risorse energetiche, le emissioni di CO2 e l'uso di acqua potabile.



Rappresentazione grafica
Il grafico rapporta la performance del risparmio potenziale alla scala di valutazione ITACA, consentendo di comprendere subito il grado di innovazione del progetto rispetto alla pratica costruttiva corrente.
Questo approccio permette di rappresentare, nello stesso grafico, molte informazioni di carattere quantitativo in forma qualitativa. 

Classificazione ITACA
La classificazione ITACA utilizza come riferimento la Pratica Costruttiva Corrente, che rappresenta la Prestazione Minima Accettabile definita dalle leggi e dai regolamenti vigenti, questa assume, nella classificazione, il LIVELLO 0.
Al di sotto della pratica costruttiva corrente avremo prestazioni negative, quindi inferiori allo STANDARD.
Al di sopra prestazioni positive come la Migliore Pratica Corrente, rappresentata dal LIVELLO 3, che descrive un significativo miglioramento della prestazione rispetto al livello 0.
E' auspicabile che gli edifici raggiungano un Punteggio Globale prossimo al livello 3, se non superiore.

4 indicatori fondamentali
ENERGIA
Il settore dell'edilizia rappresenta il 40% del consumo totale di energia nell'Unione europea (UE). La riduzione del consumo di energia in questo settore è quindi una priorità nell'ambito degli obiettivi «20-20-20» in materia di efficienza energetica.
CO2
Gli edifici sono responsabili della produzione del 40% delle emissioni totali di CO2 in atmosfera. È indispensabile attenuare questa quantità enorme di emissioni in questo settore, questo obiettivo rappresenta quindi una priorità nell'ambito della direttiva «20-20-20».
ACQUA
Il World Water Development Report dell'UNESCO, già nel 2003, indicava chiaramente che nei prossimi vent'anni la quantità d'acqua disponibile per ogni persona sarebbe diminuita del 30%.
Gli impianti idrici tradizionali favoriscono uno spreco enorme, è quindi una priorità ridurre drasticamente i consumi di acqua potabile.
SUOLO
L'accelerazione dell'urbanizzazione del territorio comporta un crescente consumo di suolo allo stato naturale. L'edilizia, insieme alle infrastrutture, è responsabile della progressiva trasformazione delle superfici naturali ed agricole. E' indispensabile ridurre il consumo di suolo per evitare la frammentazione del paesaggio (impatto su flora e fauna, ecosistemi, assetto idrogeologico), preservare l'identità socio-culturale del territorio, evitare di creare aree isolate ed emarginate, ridurre i costi di urbanizzazione e fornitura dei servizi.





Proitaca.com e Proitaca.org rappresentano il primo software online per il Protocollo ITACA, utile per la valutazione di sostenibilità energetico-ambientale.
È possibile analizzare il progetto edilizio ed effettuare il calcolo online per il risparmio energetico, il consumo di acqua potabile, le emissioni di CO2, l'illuminazione naturale, i materiali edili rinnovabili per l’edificio sostenibile.
Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.

Guida al Protocollo ITACA la prima guida al Protocollo ITACA spiegato per immagini.
Il software Proitaca Family è la versione semplificata del software professionale Proitaca.org, utilizzato dai progettisti per la valutazione di sostenibilità ambientale degli edifici secondo il Protocollo ITACA.
- Proitaca Family è un progetto gratuito che aiuta le famiglie, compresa la tua, a valutare in modo semplice, senza che tu possieda conoscenze tecniche, la sostenibilità ambientale della tua casa, della tua abitazione, del tuo appartamento o del tuo edificio in ambito residenziale.
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Riqualificazione Energetica, cosa puoi fare, cosa puoi detrarre e quanto puoi risparmiare con il Decreto Ecobonus

Attribuzione: Franzk at it.wikipedia
C'è tempo fino al 31 dicembre 2013 per usufruire delle importanti agevolazioni fiscali introdotte dal DECRETO ECOBONUS.






Cosa puoi fare?
- Riqualificazione energetica degli edifici
  • detrazione fiscale del 65% delle spese sostenute nel periodo che va dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013
  • la scadenza è posticipata al 30 giugno 2014 per gli interventi alle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio
  • per i condomini, dal 1° luglio 2014, la detrazione fiscale scende al 36% per le spese di ristrutturazioni edilizie
Non sono agevolabili le spese effettuate in corso di costruzione dell’immobile:
  • si applica esclusivamente ad unità immobiliari ed edifici (o parti di edifici) residenziali esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali (per l’attività d’impresa o professionale)
  • l'edificio esiste se:
    • è iscritto in catasto
    • oppure ha una richiesta di accastamento
    • oppure sono state pagate le imposte comunali sugli immobili
- Effettuare l’adeguamento antisismico
Detrazione fiscale fino al 65% se gli interventi sono effettuati per il miglioramento o l’adeguamento antisismico e per la messa in sicurezza degli edifici o se gli interventi sono effettuati su edifici ricadenti in zone sismiche ad alta pericolosità adibiti ad abitazione principale o ad attività produttiva.

- Bonus mobili
Per gli immobili oggetto di ristrutturazione, è possibile detrarre le spese sostenute, tra il 6 giugno e il 31 dicembre 2013, per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+.


Cosa puoi detrarre?
Detrazione Irpef (Privati) o Ires (Aziende) per interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti, per spese sostenute per:
  • la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
  • il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi)
  • l’installazione di pannelli solari
  • la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
La detrazione, ripartita in 10 anni, è riconosciuta nelle seguenti misure:
  • 55% delle spese sostenute fino al 5 giugno 2013
  • 65% delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013, per interventi sulle singole unità immobiliari
  • 65% delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 30 giugno 2014, per gli interventi alle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio

Quanto puoi risparmiare?

  • Detrazione fiscale del 50% e per un importo fino a 96.000 euro, per ogni unità immobiliare. La detrazione va spalmata in 10 annualità di pari importo.
  • La detrazione aumenta fino al 65% se gli interventi sono effettuati per il miglioramento o l’adeguamento antisismico e per la messa in sicurezza degli edifici o se gli interventi sono effettuati su edifici ricadenti in zone sismiche ad alta pericolosità adibiti ad abitazione principale o ad attività produttiva.
Tetto massimo della detrazione:
  • Riqualificazione energetica di edifici esistenti - 100.000 euro
  • Involucro edifici (per esempio, pareti, finestre – compresi gli infissi – su edifici esistenti) - 60.000 euro
  • Installazione di pannelli solari - 60.000 euro
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale - 30.000 euro

Approfondimento:
CIRCOLARE N. 29/E dell’Agenzia delle Entrate (beni agevolabili)
Decreto Ecobonus




Proitaca.com e Proitaca.org rappresentano il primo software online per il Protocollo ITACA, utile per la valutazione di sostenibilità energetico-ambientale.
È possibile analizzare il progetto edilizio ed effettuare il calcolo online per il risparmio energetico, il consumo di acqua potabile, le emissioni di CO2, l'illuminazione naturale, i materiali edili rinnovabili per l’edificio sostenibile.
Il Protocollo ITACA permette di stimare il livello di qualità ambientale di un edificio in fase di progetto, misurandone la prestazione.

Guida al Protocollo ITACA la prima guida al Protocollo ITACA spiegato per immagini.
Il software Proitaca Family è la versione semplificata del software professionale Proitaca.org, utilizzato dai progettisti per la valutazione di sostenibilità ambientale degli edifici secondo il Protocollo ITACA.
- Proitaca Family è un progetto gratuito che aiuta le famiglie, compresa la tua, a valutare in modo semplice, senza che tu possieda conoscenze tecniche, la sostenibilità ambientale della tua casa, della tua abitazione, del tuo appartamento o del tuo edificio in ambito residenziale.
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